La vendemmia è finita e il risultato è stato al di sopra delle nostra aspettative. L\’annata non è stata certamente semplice,
in un primo momento sembrava che l\’incubo dell\’annata 2014 stesse tornando, invece le temperature costanti nonostante le abbondanti piogge, hanno fatto creato i presupposti per delle perfette maturazioni. Il sole delle ultime due settimane e soprattutto il coraggio di chi ha voluto lasciare fino all\’ultimo gli acini a maturare, ha permesso di portare in cantina uve perfette. Chi lavora in maniera genuina come noi, sa che la sanità delle uve è molto più importante delle tecniche di cantina.
Siamo vignaioli, non maghi. Il tino dove fermenta il mosto non è un calderone dove si possono aggiungere ingredienti, è solo il contenitore che permette la fermentazione alcolica e ci regala il vino che riposerà per alcuni mesi in botte.
Dall\’annata 2018 ci aspetteremo dei vini di grande eleganza, adatti all\’invecchiamento grazie alle sue grandi acidità, ma come dicevamo prima, non siamo maghi quindi lasceremo parlare il vino fra qualche anno, quando si sarà riposato.
Dopo la vendemmia la cantina chiaramente non si ferma. Ottobre e Novembre saranno mesi di spostamenti:
- Merano Wine Festival 9-13 Novembre
- Mercato FIVI di Piacenza 24-25 Novembre